Policlinico Città di Quartu
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Prestazioni
Chirurgia aperta e artroscopica della caviglia
Chirurgia aperta e artroscopica della caviglia
L’artroscopia della caviglia è una tecnica chirurgica che consente di diagnosticare e trattare varie patologie attraverso una tecnica chirurgica mini-invasiva. Il termine artroscopia deriva dall’unione di due elementi linguistici: artro (articolazione) e scopia (guardare). E in effetti questo è il suo ruolo: guardare, meglio ancora indagare, un’articolazione per scoprire patologie ma anche per curarle.
Spesso sono gli sportivi ad essere interessati da patologie della caviglia, soprattutto i calciatori, ma anche condizioni di usura legati all’età possono causare dolori e limitazioni funzionali a causa dell’usura della cartilagine presente in questa articolazione.
A cosa serve
L’artroscopia della caviglia si esegue nei casi di pulizia articolare e rimozione di corpi liberi, o in altri trattamenti, come quello dell’osteocondrite. L’artroscopia garantisce notevoli vantaggi sia nella fase intra-operatoria che in quella post-operatoria, e i tempi di cicatrizzazione, ospedalizzazione e di riabilitazione funzionale sono estremamente ridotti rispetto alla chirurgia classica
Come si svolge
Con l’artroscopia si effettua un’incisione nell’articolazione che non è mai superiore a 1 cm, attraverso la quale si introducono una fibra ottica di circa 3-4 mm di diametro (artroscopio) e piccoli strumenti artroscopici.
Chirurgia del piede
Chirurgia del piede
L’intervento più richiesto è la correzione dell’alluce valgo, ma anche la correzione delle deformità delle altre dita, l’intervento per il neuroma di Morton, e per altre patologie più rare come il morbo di Ledderhose e le patologie dell’ età evolutiva come il calcagno valgo.
Si eseguono routinariamente tutti gli interventi di chirurgia del piede con le tecniche attualmente più accreditate, nella maggioranza dei casi mini-invasive. Tuttavia per ogni piede viene eseguito il trattamento chirurgico più idoneo ai fini della risoluzione dei disturbi nel singolo caso.
Particolare attenzione viene rivolta alla prevenzione del dolore post-operatorio, ridotto al minimo grazie alla riduzione dei tempi chirurgici, all’uso di tecniche mini-invasive ed alla piena collaborazione tra chirurghi, anestesisti e personale paramedico. Nella maggior parte dei casi il trattamento viene eseguito in anestesia loco-regionale in day surgery e quando possibile il paziente viene inviato al proprio domicilio il giorno stesso dell’intervento.
A cosa serve
Le moderne tecniche operatorie introdotte nella chirurgia del piede permettono di risolvere o alleviare disturbi più o meno gravi, assicurando il ripristino delle caratteristiche biomeccaniche e anche la ricostruzione di un’estetica del piede equilibrata e armoniosa.
I principali interventi trattati sono:
- Alluce vago
- Dita a martello
- Sovraccarichi metatarsali
- Neuroma di Morton
- Piede piatto